Dedicato a m3mango e al suo amore per Roma, una città meravigliosa.
Era pomeriggio tardi e da molte ore era in piedi sotto il rovente sole estivo, alle sue spalle l’imponente mole dell’anfiteatro Flavio.
Il pesante elmo crestato di rosso gli premeva sul capo e sul collo, rendendo la calura estiva insopportabile. L’armatura muscolata scintillava agli ultimi raggi del sole e un pesante gladio pendeva dal suo fianco.